Credo fosse il 1946 . Una sera , dopo un faticoso e improbabile viaggio da NUMANA ( mezzi di fortuna e a piedi ) , dove eravamo sfollati nel '43 , Mia Madre con me per mano varco' il penultimo portoncino nella foto e saliti al terzo piano occupammo un appartamento abbandonato . Questo è il PALAZZO BENINCASA , del 1450 , e le finestre gotiche corrispondono agli ambienti "signorili" e commerciali , quelle degli ultimi due piani a quelli dei " servizi "' .Tuttavia oltre che la cercata "sistemazione", procurò soddisfazione la posizione, per cui le nostre finestre ,della parte opposta dell'edificio davano. sul PORTO ! E infatti al nostro arrivo fece seguito anche l'insediamento al secondo piano del COMMISSARIATO di P.S. del PORTO .Lasciai questa abitazione ,nel 1961 , a malincuore ma la nuova meta era ROMA e l'AGIP di ENRICO MATTEI !
Credo fosse il 1946 . Una sera , dopo un faticoso e improbabile viaggio da NUMANA ( mezzi di fortuna e a piedi ) , dove eravamo sfollati nel '43 , Mia Madre con me per mano varco' il penultimo portoncino nella foto e saliti al terzo piano occupammo un appartamento abbandonato . Questo è il PALAZZO BENINCASA , del 1450 , e le finestre gotiche corrispondono agli ambienti "signorili" e commerciali , quelle degli ultimi due piani a quelli dei " servizi "' .Tuttavia oltre che la cercata "sistemazione", procurò soddisfazione la posizione, per cui le nostre finestre ,della parte opposta dell'edificio davano. sul PORTO ! E infatti al nostro arrivo fece seguito anche l'insediamento al secondo piano del COMMISSARIATO di P.S. del PORTO .Lasciai questa abitazione ,nel 1961 , a malincuore ma la nuova meta era ROMA e l'AGIP di ENRICO MATTEI !
1 commento:
Occorre integrare il contenuto del post con i precedenti quella sera di un'Ancona desolata . I bombardamenti inglesi ed americani del 1943 avevano raso al suolo il vecchio Rione PORTO . Innumerevoli i morti e le case distrutte, compresa quella della mia famiglia che era adiacente ai CANTIERI NAVALI, come pure il negozio di Mia Madre . Salvatici fortunosamen
te, ci rifuggiammo a NUMANA ospitati dalla Famiglia CREMONESI.La scelta del Palazzo Benincasa fu un pò come ritornare alle nostre origini .( Cesare Fiori )
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