A proposito del CARAVAGGIO e della sua tecnica pittorica...

Il critico d'arte G.MANCINI nel 1620 "..descriveva così lo studio del pittore : " un lume unito che venghi d'alto senza riflessi, come sarebbe in una stanza da una fenestra con le pariete colorite di negro che così havendo i chiari e l'ombre molto chiare e molto oscure, vengono a dar rilievo alla pittura, ma però con modo non naturale, nè fatto nè pensato da altro secolo o pittori più antichi...".Nell'immagine " I BARI " ( 1594 ) - olio su tela di cm. 84,2 x 130,9 - Oggi al KIMBELL ART MUSEUM di Fort Worth, Texas .

" Questo dì dieci di maggio nel mille cinque ciento octo,...

...io Michelagniolo schultore ò-ricevuto dalla Santità di Nostro Signiore papa Iulio Sechondo duchati cinque ciento (...) per chonto della pictura della volta della chappella di papa Sisto, per la quale chomincio oggi a-llavorare." Fu così che il geniale Artista avviò il suo impegno per il CAPOLAVORO a lato proposto.

DEDICATO ALLE VITTIME DEL VIRUS " IN DIVISA "...

...CARABIBIERI, GUARDIA DI FINANZA , POLIZIA, VIGILI URBANI, VIGILI DEL FUOCO, donne e uomini in sevizio nell'interesse della Colletività, colpiti dal virus Covid19 , come i circa 32 mila civili . Quando ci muoviamo , rispettando le regole che il periodo ci impone, pensiamo anche a LORO.

RIPRODUZIONE DEL DIPINTO DI HENRI ROUSSEAU : " Natura morta con caffettiera, frutta e lanterna ".

L'Opera originale è un dipinto ad olio su tela di cm. 38 x 46 , che H. ROUSSEAU realizzò nel 1910 ed oggi fa parte della Collezione MATTIOLI di MILANO .( Dalla lettura del sito web dueminutidiarte.com ) "...inoltre Henri Rousseau non è ricco, non è brillante, non ha cultura..Decide di lasciare tutto per donarsi all'arte quando non ha già più l'età per vivere da bohémien. Quando espone le sue opere viene massacrato dalla critica con commenti che umiliano l'uomo...Se oggi conosciamo l'arte di Rousseau è anche perchè la sua storia ha incrociato quella di Picasso...che trovò per caso un dipinto di Rosseau da un rigattiere e lo acquistò per poco..."./* La riproduzione ( gen- mar 2019 ) è un dipinto ad olio su base colorata a tempera di cm. 30 x 38,5 ; il supporto è un cartone.

UN MARCHIGIANO SPECIALE : BEATO GABRIELE FERRETTI

Il Beato apparteneva ad una nobile famiglia Anconetana. Entrato nell'ORDINE dei FRATI MINORI a 18 anni, andò a vivere nel convento allora annesso alla Chiesa di San Francesco ad Alto . Si formò culturalmente e, anche grazie alle diverse apparizioni mistiche che la tradizione gli attribuisce, divenne il Frate Guardiano del convento . Scomparso nel 1456, il Pontefice Innocenzo VIII gli riconobbe una sepoltura monumentale , dalla collocazione un pò movimentata , tra la chiesa ed il DUOMO di Ancona. . Nell'immagine il Beato Gabriele Ferretti è protagonista di un dipinto oggi alla National Gallery di Londra . L'Autore il veneto CARLO CRIVELLI e la destinazione originaria - 1489 - la chiesa di SAN FRANCESCO AD ALTO , così denominata perché situata in cima al colle CAPODIMONTE di ANCONA .

LA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA : ART. 80

Ordinamento della Repubblica / Sezione II - La formazione delle leggi .*/ ART. 80 . Le Camere autorizzano con legge la ratifica dei trattati internazionali che sono di natura politica, o prevedono arbitrati o regolamenti giudiziari, o importano variazioni del territorio od oneri alle finanze o modificazioni di leggi. ( Per l'immagine ringrazio DEBORA Fiori )

A PROPOSITO di MICHELANGELO MERISI il CARAVAGGIO ...

Dalla lettura di " De Delectu Ingeniorum " "...il quale era di sozzi costumi, et andava sempre mai co' panni stracciati, e lordi a maraviglia, e si vivea del continuo frà i garzoni delle cucine dei S.ri della corte. Questo dipintore non fece mai altro, che buono fosse nella sua arte, salvo il rappresentare i tavernieri, et i giocatori, overo le cingare, che guardano la mano, overo i baronci, et i fachini, et gli sgratiati, che si dormivano la notte per le piazze; et era il più contento huomo del mondo quando havea dipinto un hosteria...". L'Autore di questi miserevoli commenti è stato Federico Borromeo,fratello di San Carlo, che aveva incontrato il geniale CARAVAGGIO nel 1595!*/ Da " Il paradosso di Caravaggio " - MARCO BONA CASTELLOTTI / Biblioteca Universale Rizzoli . ( L'immagine proposta è il ritratto che fece nel 1621 del Caravaggio - scomparso nel 1610 - Ottavio Leoni).

AUGURI per un SERENO PRIMO MAGGIO...

..a TUTTI i VISITATORI di questo blog e loro FAMIGLIARI. Un particolare pensiero alle vittime del virus, con l'auspicio di uscirne al più presto.