mercoledì 5 agosto 2009

Da " Giove e le bestie " , le poesie di TRILUSSA

A T T I L A

Attila , er Re più barbero e feroce ,
strillava sempre : - Dove passo io
nun nasce più nemmanco un filo d'erba :
sò er Fraggello d'Iddio -

Ma , a l'amichi , diceva :- Devo insiste
su l'affare dell'erba perchè spesso
me sò venuti , doppo le conquiste ,
troppi somari appresso .

( Dalla lettura de " Le più belle poesie di Trilussa " - Oscar Mondadori )
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