Dalle
Considerazioni sulla pittura di Giulio Mancini - 1617 : " E di questa schuola non credo forsi che se sia visto cosa con più gratia et affetto che quella zingara che dà la buona ventura a quel giovanetto,mano del Caravaggio (...),la zingaretta mostra la sua furbaria con un riso nel levar l'anello al giovanotto,et questo la sua semplicità et affetto di libidine verso la vaghezza della zingaretta che le dà la ventura e le leva l'anello". L'Opera risale ai primi anni di artista ( 1593-94) di MICHELANGELO MERISI, in terra lombarda. Si tratta di un dipinto a olio su tela di cm. 115 x 150, che oggi lo si può ammirare all'interno della PINACOTECA CAPITOLINA . Una seconda versione del dipinto- sempre del Caravaggio- la si può ammirare al LOUVRE di PARIGI.
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