lunedì 29 giugno 2009
Da ACQUA E VINO , le poesie di TRILUSSA
- Conterò poco , è vero :
- diceva l'Uno ar Zero -
ma tu che vali ? Gnente : proprio gnente.
Sia ne l'azzione come ner pensiero
rimani un coso voto e inconcrudente.
Io, invece , se me metto a capofila
de cinque zeri tale e quale a te ,
lo sai quanto divento ? Centomila .
E' questione de nummeri . A un dipresso
è quello che succede ar dittatore
che cresce de potenza e de valore
più so' li zeri che je vanno appresso.
1944
( Dalla lettura de "Le più belle poesie di TRILUSSA " - Oscar Mondadori )
giovedì 25 giugno 2009
Da A. MODIGLIANI : " L'uomo con il bicchiere di vino " ( " Uomo seduto a un tavolo " )- Dettaglio .
" Il ricordo di Cezanne è operante in Modigliani , anche quando negli ultimi anni , il suo disegno si fa sempre più dolcemente rabescato e il colore leggero . Ma , ritraendo questo compagno di bistrò , l'Artista ha fatto istintivamente ricorso ad una composizione del Maestro di Aix."
( Da " MODIGLIANI " di Franco Russoli - Collana I MAESTRI DEL COLORE - Fr.Fabbri Ed. )
martedì 23 giugno 2009
sabato 20 giugno 2009
La COSTITUZIONE della REPUBBLICA ITALIANA
PRINCIPI FONDAMENTALI
1 . L'ITALIA E' UNA REPUBBLICA DEMOCRATICA , FONDATA SUL LAVORO .
LA SOVRANITA' APPARTIENE AL POPOLO , CHE LA ESERCITA NELLE FORME E NEI LIMITI DELLA COSTITUZIONE .
lunedì 15 giugno 2009
I COLORI DI ROMA : Le mura Serviane
"......La leggenda - quella che gli storici moderni reputano tale , secondo l'idea che se ne fanno - conosce a partire da Romolo cinque re " indo-europei " , ai quali succedono altri tre re , dei quali due etruschi . Ma tra gli uni e gli altri , come sesto re , la tradizione colloca SERVIO TULLIO , del quale non si sa granchè : è a lui che gli storici antichi attribuivano la maggior parte delle istituzioni che fecero di Roma una città pari a quelle degli altri popoli dell'antichità . Gli si attribuiva l'onore , anche , dell'antica cinta di mura che circondava la città e che in realtà è di molto posteriore al suo tempo . Forse questa cinta detta " serviana " ne ha sostituita un'altra che consisteva invece in un agger , un semplice mucchio di terra senza muratura ......"
( Da L'ANIMA ROMANA di Pierre Grimal - Donzelli Editore )
( La foto propone i resti delle " mura serviane " visibili nei pressi della Stazione Termini )
giovedì 11 giugno 2009
Da AMEDEO MODIGLIANI : " Giovanetto con maglia a righe "
" A VOLTE MODIGLIANI ATTENUA LE FISIONOMIE ALLUNGATE ED OVALIZZANTI CHE LO RENDONO SUBITO RICONOSCIBILE , PER CEDERE ALLA IMITAZIONE PIU' ATTENTA DEI TRATTI FISIONOMICI . MA IL RISULTATO E' SEMPRE DI RICERCATA E SUBLIMATA ELEGANZA . "
La riproduzione proposta è un olio su base colorata a tempera , su supporto di cartone .
martedì 9 giugno 2009
I COLORI DI ROMA : La tomba di Frà Giovanni da Fiesole
.....detto " BEATO ANGELICO " .
L'immagine proposta vuol essere anzitutto un richiamo su questo fine Artista del ' 400 e quindi sulla bella mostra espositiva di 49 opere , che si sta svolgendo ai Musei Capitolini .
" ....La sua presenza a Roma è attestata in un documento del dicembre 1454 ; si ipotizza che l'Artista fosse impegnato in lavori per il Cardinale Torquemada in SANTA MARIA SOPRA MINERVA , perchè è lì che la morte lo colse , il 18 febbraio 1455 , all'età di quasi sessant'anni . "
Questa è una straordinaria basilica , " onusta " di storia e arte . Si possono ammirare opere di Michelangelo ( Il Cristo ) , Filippo Lippi , Antoniazzo Romano , lo stesso Beato Angelico , scultori del '400 .
Per gli appassionati di storia pure non mancano emozioni e ....brividi . In una stanza al di sopra della sacrestia è vissuta S. Caterina da Siena . Gli ambienti della basilica e dell'annesso convento dei frati domenicani , tutt'ora titolari della chiesa , sono stati testimoni e scenario del processo a Galileo .
Tornando al Beato Angelico , "....La sua immagine giacente fu scolpita sulla lastra terragna posta nella cappella di San Tommaso , - lungo l'entrata del fianco appresso la sagrestia - dove segnala ancora oggi la sua sepoltura . Fra' Girolamo Borselli, tramanda questo epitaffio : NON MIHI SIT LAUDI , QUOD ERAM VELUT ALTER APELLES , / SED QUOD LUCRA TUIS OMNIA , CHRISTA , DABAM : / ALTERA NAM TERRIS OPERA EXTANT , ALTERA CAELO. / URBS ME JOANNEM FLOS TULIT ETRURIAE / MCCCCLV " .
( Non mi si ascriva a lode ch'io fui come un secondo Apelle,
ma che diedi tutti i miei beni , o Cristo , ai tuoi .
E alcune mie opere , infatti stanno in terra , altre in cielo ;
Me , Giovanni , ha generato la città , fiore dell'Etruria " .)
L'iscrizione sepolcrale che si intravvede scolpita sulla lastra tombale è molto semplice e nella traduzione dal latino suona : " QUI GIACE IL VENERABILE PITTORE FRA' GIOVANNI DA FIRENZE , DELL'ORDINE DEI PREDICATORI " .
giovedì 4 giugno 2009
Da VINCENT VAN GOGH : " Ritratto di Joseph Roulin seduto " ( Il postino ) - Dettaglio
E' sembrato opportuno proporre questo dettaglio a distanza di tempo , accompagnato da parte del commento all'Opera originale che sviluppò nel 1970 Giulio Carlo Argan .
" Che sia un postino ( il Sig. Joseph Roulin ) si vede dall'uniforme turchina e gallonata , dalla scritta cubitale sul berretto ; la dominante coloristica del quadro è proprio lo spicco del giallo-oro sul blu della stoffa . Non c'è un interesse sociale : non ritrae il signor Roulin perchè è , nè benchè sia , un postino , indossa quell'uniforme , ha quella barba ispida come stoppie , a cui contrastano la carnagione rosea e le iridi celesti . E' una realtà che non giudica nè commenta : può soltanto subirla passivamente oppure farla propria , ri-farla con la materia e gli atti che sono del proprio mestiere di pittore , della propria esistenza . Infatti la costruisce , la modella col colore ; vive lo spessore del panno nella densità opaca del turchino , la ruvidezza spinosa della barba in un irto contesto di pennellate secche , dure , la trasparenza delle carni nelle velature fredde sul rosa .Non divaga a descrivere l'ambiente........" .
lunedì 1 giugno 2009
CRISI ECONOMICA : Resta poco tempo per reagire .
" La crisi economica sta provocando notevoli modifiche nella distribuzione della produzione , dell'occupazione e del reddito tra i vari paesi del globo. Sarebbe perciò necessario non considerare il solo sviluppo quantitativo del PIL come pietra di paragone , ma individuare e seguire attentamente quei parametri che possano farci giudicare per tempo se ( attraverso investimenti appropriati , impegno nello sviluppo delle risorse umane , smantellamento dei monopoli , lotta alla criminalità organizzata ) l'Italia si stia muovendo verso un'economia più competitiva per meglio posizionarsi nel nuovo ordine economico internazionale che si va formando e se nel contempo vada verso una distribuzione del reddito più equa tra capitale e lavoro .
Per il momento non sembriamo molto impegnati nell'adottare e finanziare gli indispensabili interventi , ma il tempo a disposizione per reagire positivamente alla crisi è sempre meno e non va sprecato . "
( 25 - 5 - 2009 )