venerdì 25 novembre 2011

A proposito della " Cittadinanza Italiana " : una riflessione...


...di Ascanio De Sanctis .
Qualcuno afferma che concedere la cittadinanza italiana ai minori nati in Italia da genitori stranieri, sarebbe un attentato alla Costituzione.Ma occorre considerare che il fenomeno dell'immigrazione era pressoché inesistente 60 anni fa' e non poteva essere disciplinato dalla nostra Costituzione che, tuttavia , contiene principi di eguaglianza e solidarieta' politica , economica e sociale .Questi rendono coerenti con essi l'attribuzione della cittadinanza a quei giovani, compagni di studio e di lavoro dei nostri figli e nipoti,che come nuovi cittadini avranno anche loro il dovere ( art. 54 ) di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne le leggi.

1 commento:

ANTONIO IADICICCO BLOGGER ha detto...

Ascanio De Sanctis sostiene un argomento che dovrebbe essere condiviso da tutti gli italiani che hanno conosciuto o letto qualcosa sulle emigrazioni collettive nei primi anni del '900 Fortunatamente all'epoca lan Lega di Bossi non esisteva e nel 1948 è stata varata la COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA opportunamente richiamata dal sensibile e bravo De Sanctis.Forse un maggior rispetto dei principii fondamentali ci avrebbe potuto evitare le preoccupazioni di questi ultimi anni nei quali si è spesso dimenticata la divisione dei Poteri : esecutivo,legislativo e ordinamento giudiziario, costituzionalmente sanciti.