Ai VISITATORI del blog e agli OPERATORI BLOGGER...

...AUGURI  DI BUONA  PASQUA e TANTA SERENITA' .

                                                        cesare fiori

Di DELFO DEL BINO : " LA VERITA' " .

Una lettura intrigante e che induce a " pensare " .
Non nuovo a questo genere di impegni letterari, l'Arch. Prof. DEL BINO si esercita nella ricerca di quanto e che cosa c'e' dietro l'apparenza.
"...Lo fa senza pretese risolutive e, cercando di non essere noioso, ha ritenuto proficuo approfondire le proprie esperienze, senza trascurare del tutto le altrui ." .

( ANGELO PONTECORBOLI EDITORE - FIRENZE )

DEDICATO alla Onlus SENIORES ITALIA - Partner per lo Sviluppo .

Tra le principali organizzazioni no-profit del TERZO SETTORE di Volontariato Professionale Senior. Fondata nel 1994 , con sede oltre che a ROMA in 7 Regioni del Paese.
Dispone di un data base di oltre 1000 Esperti Volontari Senior , uomini e donne dirigenti di azienda, professionisti e tecnici in pensione o prossimi ad essa , con conoscenze professionali ed elevata esperienza.
Innumerevoli  missioni realizzate ogni anno in tutto il mondo , ad oggi circa 1500 missioni in 96 Paesi dei 5 Continenti .
Per approfondimenti il link www.senioresitalia.it e contatti su Roma con il Coordinatore Sede Lazio , Giovanni Tittoni e il Segretario Generale dell'Associazione Nazareno Capecchi .

La COSTITUZIONE della REPUBBLICA ITALIANA : Diritti e Doveri dei Cittadini.

TITOLO II - Rapporti etico-sociali
31. La Repubblica agevola con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l'adempimento dei compiti relativi con particolare riguardo alle famiglie numerose.
Protegge la maternità e l'infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari a tale scopo .

Da VINCENT VAN GOGH : " Ritratto di Armand Roulin " .

L'Opera originale è un dipinto a olio su tela di cm. 65 x 54 .l' ARTISTA OLANDESE ( Zundert, 20 marzo 1853 ) la realizzò nel novembre 1888 ed oggi fa parte delle collezioni del MUSEUM BOIJMANS VAN BEUNINGEN di ROTTERDAM.
Il ritratto di Armand Roulin può considerarsi esemplificativo del lavoro che Van Gogh produsse nel periodo in cui visse in Francia tra l'88 e l'89 , prima a Parigi poi ad Arles. Armand era il figlio diciassattenne del postino locale J. R. che era diventato un  amico dell'Artista. Anche questo ritratto è dipinto con pennellate vibranti ; la giacca scura di Armand ed il suo bleu evoca quello impiegato nel più famoso ritratto del padre del giovanetto  , in divisa da postino ( ved post ). Nel settembre del 1888, Van Gogh concludeva così una sua lettera : "...Ah, bisogna che riesca a fare una figura con pochi tratti. Questo mi terrà occupato tutto l'inverno; e una volta che ci sarò arrivato, potrò affrontare i boulevards, le strade e un sacco di motivi nuovi. " .

La riproduzione ( lug-set 2012 ) è un dipinto a olio su base colorata a tempera di cm. 45,5 x 37,5 ; il supporto è un cartone .

I COLORI DEL TEMPO : ANCONA , 1956...

..." Cesarì ", " Giancarlì " e " Franco " .

I COLORI DI ROMA E DELLA CITTA' DEL VATICANO : la BASILICA DI SAN PIETRO.

 Dopo il BRAMANTE, da MICHELANGELO al BERNINI ..
...1546 - 1680 , tra questo intervallo di anni ed il susseguirsi di prestigiosi interventi ,la Basilica assume l'assetto odierno , in luogo di quello originario risalente alle epoche post Costantiniane .
Nell 'immagine il dettaglio dell'abside con il Baldacchino del Bernini , dalle colonne tortili, che sovrasta il centro universale del cattolicesimo e cioè il luogo ove in epoca moderna, a conferma della tradizione, sono stati trovati i resti della tomba di SAN PIETRO .
Da notare che , mentre è  incerta l' origine del  bronzo e la stessa statua  del primo Papa proposta con il post precedente, è certissima l'origine del bronzo che il Bernini utilizzò per il Baldacchino : il Papa URBANO VIII - Barberini fece asportare le travi in bronzo che rivestivano il pronao del PANTHEON, dando luogo alla celebre "pasquinata"  : QUOD NON FECERUNT BARBARI FECERUNT BARBERINI  !!

Dell'amico ETTORE PACCHINI : " AVEMO ER PAPA " ...

   Stavo a guardà er camino
da cui sarebbe uscita la risposta
der Concrave p'elegge er novo
Papa, era la terza e forze troppo
   presto pe sapé 'na risposta
positiva,....quanno sur camino
s'è fermato 'n gabbiano bianco.
  'N quer momento ho capito era
lo Spirito Santo che m'avvertiva :
  " Avemo er Papa ! "e dopo poco
   fu così che dopo 'na fumata
  bianca ce se presenta 'n Italo
 Argentino che se farà chiamà
   Francesco e sarà er primo.
S'è presentato bene e m'è parzo
onesto e si è uno d'azzioni bone
         lo capiremo presto !

DEDICATO AL NUOVO PAPA " FRANCESCO " .

La religiosità , forte e radicata, del CARAVAGGIO era legata alla CHIESA delle origini . Molte delle sue opere sono anche l'interpretazione autonoma di questa visione e auspicano il ritorno alla purezza, alla sobrietà e alla povertà delle origini in contrasto con lo sfarzo rinascimentale.
La scelta del nome del nuovo PAPA appare a sua volta sintomatica e augurante

( Per il commento a questa versione del SAN FRANCESCO e relativa riproduzione ved. post del 4 ottobre 2011 ) .

Di GIOACCHINO BELLI : " LA SCERTA' DER PAPA "...

 ...
  Sò ffornaciaro, si sò ffornacciaro,
Sò un cazzaccio, sò un tufo, sò un cojone ;
Ma la raggione la capisco a pparo
De chiunque sa intenne la raggione.

  Scejenno un Papa, sor dottor mio caro,
Drent'a 'na settantina de perzone,
E manco sempre tante, è caso raro
Che ss'azzecchino in lui qualità bone.

  Perchè ss'ha da creà ssempre un de lòro ?
Perchè oggni tanto nun ze fa ffilice
Un brav'uomo che attenne ar zù lavoro ?

  Mettémo caso: io sto abbottano er vetro ?
Entra un Eminentissimo e me dice :
Sor Titta, è Ppapa lei : vienghi a Ssan Pietro.

Di TRILUSSA : " Nummeri " ...

- Conterò poco , è vero :
- diceva l'Uno ar Zero -
ma tu che vali ? Gnente : proprio gnente .
Sia nell'azzione come ner pensiero
rimani un coso voto e inconcrudente .
Io, invece, se me metto a capofila
de cinque zeri tale e quale a te ,
lo sai quanto divento ? Centomila.
E' questione de nummeri . A un dipresso
è quello che succede ar dittatore
che cresce de potenza e de valore
più sò li zeri che je vanno appresso .

( Dalla lettura di  LE PIU' BELLE POESIE di TRILUSSA - OSCAR MONDADORI  ) .

LE FERITE DI ROMA : AL VERANO...

V E R G O G N A   !

A proposito dei BORGIA a ROMA.

La nobile famiglia spagnola ha avuto tra i suoi ben due Pontefici : CALLISTO  III ed il più tristemente noto ALESSANDRO  VI .
Pochi sanno  però che i loro resti , mescolati in un'unica cassa , nel 1881 furono traslati dalla Basilica di SAN PIETRO alla chiesa della NAZIONE SPAGNOLA di SANTA MARIA IN MONSERRATO , nell'omonima via del Rione REGOLA .Nell'immagine, tratta da WIKIPEDIA , la loro tomba.
E' un vero peccato che questa chiesa sia aperta solo la domenica e i giorni festivi ,non assicurandone la COMUNITA' SPAGNOLA di ROMA , immagino, un adeguato  presidio . Costruita su progetto di ANTONIO da SANGALLO il GIOVANE del 1518 , oltre che " contenitore  " di Storia lo è anche di opere d'arte : una statua di JACOPO SANSOVINO - raffigurante San. Giacomo- un dipinto su tavola di ANNIBALE CARRACCI , un busto di MS. MONTOJA del BERNINI , sepolcri realizzati da ANDREA BREGNO nonchè una tela dedicata alla Crocefissione di G. SICIOLANTE da SERMONETA . 

Presentazione del libro " Dall'autarchia all'austerity " di Alessio Zanardo ...

...domenica  10 marzo - alle ore 18,30 - presso la CASA DELLE ASSOCIAZIONI REGIONALI  di Roma in Via Ulisse Aldrovandi, 16.
Il libro è il risultato di un'ampia e rigorosa ricerca  sul processo di diffusione del gas naturale quale fonte energetica complementare all'impiego degli olii combustibili e derivati dal petrolio.
Nella copertina proposta, un condensato del contenuto e un'immagine inconsueta ma molto interessante : si tratta del progetto per il palazzo uffici di Metanopoli che l'architetto Mario Bacciocchi elaborò nel 1953. Lo stesso archiettto al quale ENRICO MATTEI commissionò il progetto per le stazioni di servizio AGIP in muratura e che ancora in parte caratterizzano il panorama delle strade italiane e non solo .

Da A. MODIGLIANI : " Roger Dutilleul " .

L'Opera originale è un dipinto a olio su tela realizzato dall'ARTISTA LIVORNESE nel 1918 ; misura cm. 100 x 65, il proprietario , non identificato , è di PARIGI.

" Il ritratto del collezionista Roger Dutilleul è un tipico esempio della maturità artistica di Modigliani...I toni sono smorzati e ricercati; l'incarnato è quasi diafano; contrasta con il nero dell'abito, mentre dialoga delicatamente con il fondo grigio. Il colore molto diluito...è stato reso con pennellate che lasciano intuire il rapido movimento della mano dell'artista...Dutilleul fu il più importante collezionista di Modigliani...in un'epoca in cui i lavori dell'artista livornese si potevano acquistare dai cinque, per i disegni , ai cento franchi per le opere ad olio, " .

( Dalla lettura di " MODIGLIANI e la scuola di Parigi " di Fabio Belloni-EDUCATION.IT ) .

La riproduzione ( set-dic 2012 ) è un dipinto a olio su base colorata a tempera di cm. 44x28 , il supporto è un cartone. Due annotazioni pratiche : il colore dell'abito dell'effigiato  è stato ottenuto senaza l'impiego del "nero"; la ricostruzione grafica dell'Opera originale ha evidenziato , ancora una volta, lo scrupolo del Modigliani disegnatore nella distribuzione delle linee rette e curve e il ripetuto ricorso alla " geometria " .
Per la cronaca, la riproduzione ha costituito un piccolo contributo all'iniziativa solidaristica della BNL PARIBAS , TELETHON .

LE MIE FOTO : ...prima del temporale...

...alla periferia  nord est di ROMA .

A PROPOSITO DEL DOPO ELEZIONI E DELLA...PROVVIDENZA .

L'amico Amedeo Santucci ci ricorda le parole del Profeta ISAIA :
" Ma infine in noi sarà infuso uno spirito dall'alto;
allora il deserto diventerà un giardino
e il giardino una selva.
Nel deserto prenderà dimora il diritto
e la giustizia regnerà nel giardino.
Effetto della giustizia sarà la pace ;
frutto del diritto una perenne sicurezza. "
( Isaia, 32, 15 / 18 )