Per coloro che vogliono ammirare un capolavoro di Michelangelo , a Roma , ci sono solo due possibilità : la prima ,accedere alla Città del Vaticano , la seconda consiste in una visita alla Basilica di S. Pietro in Vincoli all'Esquilino.
Come universalmente noto , " La Pietà " , La Cappela Sistina " , " La Cappella Paolina " , sono parte integrante del Vaticano , appunto. E' meno nota l'ubicazione del " Mausoleo di Giulio II " , realizzato da Michelangelo e suoi " aiuti " , in un arco di tempo di circa quarant'anni , a partire dal progetto del 1505 . In verità , nelle intenzioni del grande Pontefice anche questa Opera doveva trovare collocazione nella odierna Cattedrale di S. Pietro ( allora in costruzione ), con destinazione a proprio sepolcro. Alterne vicende e la stessa morte di Giulio II hanno fatto si che il progetto iniziale subisse diverse varianti ed un notevole ridimensionamento , le previste 47 statue che avrebbero dovuto caratterizzare il Monumento furono ridotte a 7, mentre quale sede venne scelta S. Pietro in Vincoli , a ridosso della parete della testata destra del transetto. Tuttavia resta notevole l'Opera del Maestro ( privata peraltro , per ragioni di spazio , dei due " Schiavi " oggi al Louvre ) , in particolare la potentissima statua del Mosè , uno dei più famosi capolavori della Stora dell'Arte.
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