sabato 4 ottobre 2008
I colori di Roma : San Michele Arcangelo di Guido Reni .
E' molto nota a Roma e meta di innumerevoli turisti una chiesa comunemente chiamata " dei Cappuccini " . Si trova in Via Veneto e deve la sua fama,sopratutto , al fatto che sin dal 1630 è dimora di ossa e teschi di circa 4000 frati cappuccini , distribuiti in modo ornamentale in cinque cappelle sotterranee ( visitabili previo pagamento di un tiket di ingresso ) . Intanto va ricordato che l'esatta denominazione è S. Maria dell'Immacolata Concezione . Edificata nel 1626 per volontà di un Barberini ,sarebbe più giusto che la sua fama fosse motivata da altre importanti " memorie " ( per gli Anconetani segnalo la dimora del Card. Gabriele Ferretti, qui sepolto dal 1860 ) e dalle opere d'arte che da sempre l'impreziosiscono . Per essa hanno operato appunto il Guido Reni ( il suo fastoso ed arrembante S. M. Arcangelo è situato nella I° cappella a dx della navata ) , il Domenichino , Pietro da Cortona , Palma il Giovane,Gherardo delle Notti . Ma direi che l'attrazione più " intrigante " è costituita dal dipinto " S. Francesco che medita sulla morte ", un'eccezionale replica dell'originale Caravaggio di Carpineto Romano,oggi a Palazzo Barberini. Quando non è in restauro o in prestito per mostre, il dipinto ,su tela, è visibile all'interno del Museo allestito negli stessi ambienti dell'antico e sottostante " cemeterium ". Chiarito recentemente che non si tratta dell'opera originale, resta un capolavoro della pittura seicentesca ( Bartolomeo Manfredi ? ),assolutamente da vedere.
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