venerdì 5 novembre 2010

LE FERITE DI ROMA : C'era una volta IL CHIOSTRO DEL BRAMANTE .


Chi potrebbe asserire , vedendo questa immagine , che il manufatto che s'intravvede sia un gioiello unico del RINASCIMENTO ?
Gli amministratori di questa splendida città sono riusciti a concepire e realizzare anche questo scempio ! Con un post del giugno scorso denunciai anch'io l'uso improprio di Piazza del Popolo , ma mai avrei immaginato di dover constatare anche questa violenza all'Arte, alla Storia ed alla Cultura del nostro Paese . E per far che ? Udite , udite , per trasformare il Chiostro del Bramante in sede di " gala dinner ", in altri termini un ...ristorante , per quanto ovviamente di lusso .
Decisamente non ci sono limiti per i barbari odierni !
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2 commenti:

edwin long ha detto...

cosa sono i gala dinner?
viene spiegato nella pagina del sito
DART Chiostro del Bramante, società che gestisce gli spazi del complesso monumentale:

"I gala dinner per incentive aziendali e promozionali rappresentano senza dubbio la principale richiesta di servizio aggiuntivo, e per la quale il Chiostro del Bramante viene temporaneamente concesso in esclusiva alle maggiori società italiane ed estere. Progettati in modo personalizzato per ogni singolo cliente, essi cercano di riflettere l'atmosfera delle mostre ospitate all'interno del museo. Disponibilità: tutti i giorni, escluso il sabato, dalle ore 19,30 in poi"

edwin long ha detto...

Alla voce Chiostro di S. Maria della pace, Wikipedia dice:
"È molto probabile che sia una delle prime opere romane di Bramante (fu progettata nel 1500, poco dopo il suo arrivo a Roma). Lo schema del chiostro mostra la sovrapposizione degli ordini classici, (ionico, al basamento, e composito nel loggiato superiore.
Il chiostro ha un'architettura alla romana: paraste ed archi a tutto sesto, pilastri e colonne alternati che sostengono l'architrave dell'ordine superiore e architrave rettilineo (copertura piana) perché c'è la trabeazione. Esso presenta un linguaggio radicale per la sua severità e per la mancanza di qualsiasi decorazione; in questo Bramante si distacca dal periodo milanese, durante il quale realizzava opere molto decorate."

Ora risulta evidente come gli elementi stilistici del monumento ( colonne di ordine diverso,paraste, archi, architrave, trabeazione) siano del tutto occultati dalle centine in acciaio che sostengono la copertura in plexiglass. Si impedisce in tal modo al turista, allo studioso, al cittadino la piena fruizione dell'opera d'arte.