mercoledì 28 aprile 2010

I COLORI DI ROMA : "..........

.....Com'è noto , le sfilate si concludevano in Campidoglio . Arrivato ai piedi del Tempio di Giove , il trionfatore scendeva dal carro e saliva , in ginocchio , i gradini della scalinata (.....) . Una volta in cima si toglieva la corona dal capo e la depositava sull'ara del dio ; gesto con cui riconosceva che meriti e bravure personali non contavano e che la vittoria che si celebrava era dovuta soltanto al benevolo aiuto del protettore celeste. ..."
( Dalla lettura di " GIULIO CESARE " di Giuseppe Antonelli - N.C.E. )
" Rispetto ai riferimenti odierni , si può dire che il Tempio di Giove , il cui fronte prospettava verso la città , ossia verso il Foro , occupasse grosso modo l'area attualmente coperta dal Palazzo e dalla Villa Caffarelli , che vennero costruiti al di sopra di esso . Della platea del Tempio , alta più di quattro metri , è ancora visibile l'angolo anteriore destro ,....I recenti lavori di ristrutturazione compiuti a partire dalla fine degli anni novanta nei Musei Capitolini , nel Giardino Romano ed in quello di Palazzo Caffarelli , ...hanno permesso tra l'altro di ipotizzare che l'edificio misurasse in senso longitudinale ben 74 metri...." ( Da " IL CAMPIDOGLIO " di Donatella Parisi - Rendina Ed. )

Alcuni giorni fa ho potuto scattare la foto proposta all'uscita da Palazzo Caffarelli / Musei Capitolini . Ecco apparire durante la sostituzione di alcune tubature alcuni resti archeologici che non possono che essere parte del Tempio di Giove , o meglio la platea inaugurata il 13 settembre del 509 a.c. ,dove sarebbe stato realizzato anche il Tempio , a buon diritto definito la cattedrale di Roma antica.
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